IL MIO PLE

Il PLE è il propio ambiente di apprendimento, quindi il PLE è soggettivo, non uguale per tutti, non ne esiste uno corretto e uno sbagliato, ognuno crea il suo ambiente di apprendimento in base alle proprie esigenze.

PERSONAL LEARNING ENVIRONMENT

PLE: ambienti personali di apprendimento
I ple sono dei sistemi che aiutano coloro che apprendono a controllare ed organizzare il proprio apprendimento.
Gli Ambienti Personali di Apprendimento integrano apprendimento formale ed informale.
Le origini del concetto di PLE risalgono ai primi sistemi come Colloquia.

Gli ambienti di apprendimento personale impiegano strumenti del web per integrare 3 diversi tipi di apprendimento: formale, non formale e informale in uno stesso progetto informativo.
 
Apprendimento Formale:

Avviene nelle strutture dedicate all'educazione e alla formazione del bambino e termina con il raggiungimento di alcuni obiettivi  o con una qualifica di riconoscimento come un attestato o un diploma o una laurea. Questo apprendimento ha quindi luogo in un sistema scolastico che può variare dal nido dell'infanzia, alla scuole superiori, fino all'università.

 Apprendimento Non Formale:

E' un apprendimento in un contesto informale ma strutturato, quindi di qualsiasi attività educativa realizzata al di fuori del contesto formale. Sono attività che si riferiscono a cose specifiche: corso di ballo, corso di cucina, imparare a suonare uno strumento, corsi di apprendimento, corso per prepararsi al parto ecc... . Sono attività organizzate ad esempio nei luoghi di lavoro, nelle associazioni o nel volontariato.

Apprendimento Informale:

E' un apprendimento per il quale ogni individuo apprende delle conoscenze, dei valori e delle abilità tramite l'esperienza quotidiana, dalle risorse educative che ha nel suo ambiente quotidiano: dalla famiglia, dal gioco, dal vicino di casa, dalla lettura, dalla televisione, dai viaggi. Sono esperienze che si fanno in un contesto non strutturato.

I PLE si relazionano con con questi tipi di apprendimento:
Nell'apprendimento Formale, il Ple si relaziona in quanto gli studenti possono utilizzare blog e piattaforme e-learning per parlare e scambiarsi informazioni, ma non solo anche tramite social network, possono anche scambiarsi foto o video. I bambini iniziano a prende confidenza con il computer iniziando a svolgere le ricerche scolastiche.
Nell'apprendimento Informale, si utilizzano soprattutto lo scambio di e-mail e i social network per scambiarsi informazioni e organizzarsi su date e orari dei vari corsi da svolgere.
Nell'apprendimento Non Formale, l'individuo utilizza social network, motori di ricerca, e-mail, e media e tutto ciò che è necessario per la sua formazione personale.

Grazie all'evolversi di internet con programmi nuovi e più avanzati, per esempio Web 2.0, le persone, oggi, possono pubblicare i propri contenuti senza avere una perticolare tecnica. Prima le comunità web erano formate da esprti informatici, oggi chiunque può creare un blog, una pagina wiki o iscriversi a qualunque social network. I principali produttori di blog sono persone che hanno voglia di comunicare o condividere qualcosa con gli altri.

I miei ambienti personali di apprendimento sono, sopprattutto dei sistemi di comunicazione come le chat, e-mai, social network (facebook, twitter, msn), youtube, moodle; dei motori di ricerca come google.

Differenza tra favola e fiaba

Nella storia della favola si ha per protagonisti animali che solitamente hanno un fine morale. La favola è presenta nella cultura da molto tempo e prima veniva tramandata oralmente, oggi invece abbiamo una letteratura delle storie per l'infanzia.  Lo scopo della favola è quello di educare i bambini ai valori ai valori della vita; all'interno della favola si trovano le morali che servono per dimostrare al bambino che degli atti scorretti devono essere puniti ed evitati.

La fiaba è caratterizzata da racconti in cui i protagonisti sono dei personaggi fantastici e sono coinvolti in storie dove si ha una crescita morale.  Le fiabe venivano raccontate mentre si svolgevano dei lavori della vita comune (come la filatura), quindi non erano solo per i bambini ma anhe per le persone adulte. Il tempo della narrazione era molto vago, viene inserito nello spazio temporale irreale.

Oggi le fiabe sono grazie alla tecnologia visibili o ascoltabili sul computer.